O.S.S.
Profilo professionale, contesto, attività e competenze:
L’Operatore Socio Sanitario è l’operatore che, a seguito dell’attestato di qualifica conseguito al termine di specifica formazione professionale, svolge attività indirizzata a:
> soddisfare i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza, in un contesto sia sociale che sanitario;
> favorire il benessere e l’autonomia dell’utente.
L’Operatore Socio Sanitario svolge la sua attività in tutti i servizi del settore sociale e sanitario, di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario, residenziali e semiresidenziali. Le attività dell’Operatore Socio Sanitario sono rivolte alla persona e al suo ambiente di vita e si esplicano in particolare in:
> assistenza diretta ed aiuto domestico, alberghiero;
> intervento igienico-sanitario e di carattere sociale;
> supporto gestionale, organizzativo e formativo.
Elenco delle principali attività e competenze previste per l’operatore socio-sanitario
Il corso ha durata di 1000 ore più 10 ore di esami finali ed è articolato in due cicli formativi:
> una parte teorico/pratica;
> una parte di tirocinio/stage.
La parte teorico/pratica è costituita da due moduli formativi:
> 200 ore all’acquisizione di competenze di base;
> 350 ore all’acquisizione di saperi, tecniche e capacità operative
Il tirocinio/stage di 450 ore per l’apprendimento del ruolo professionale attraverso la sperimentazione pratica e l’integrazione dei contenuti teorici appresi, sarà effettuato presso le strutture sanitarie e socio assistenziali pubbliche e private.
Le materie di insegnamento, relative ai moduli didattici, sono articolate nelle seguenti aree disciplinari:
> area socio culturale, istituzionale e legislativa;
> area psicologica e sociale;
> area igienico-sanitaria;
> area tecnico-operativa.
Il corso comprende un tirocinio/stage guidato presso le strutture sanitarie e socio assistenziali pubbliche e private nel cui ambito è prevista la figura professionale dell’ Operatore Socio Sanitario. Lo svolgimento del tirocinio/stage avviene con la supervisione del tutor/guida presso le sedi delle esperienze (almeno tre strutture differenziate).
La frequenza alle attività formative è obbligatoria e non possono essere ammessi alle prove di valutazione finale coloro che abbiano superato il tetto massimo di assenze del 10% delle ore complessive. In caso di assenze superiori al 10% delle ore complessive, il corso si considera interrotto. L’allievo, che vorrà completare successivamente il percorso formativo all’interno di altro corso, potrà usufruire di crediti formativi pari alle ore già frequentate con esito positivo ai sensi di quanto previsto dalla legge regionale, da utilizzare nei medesimi moduli didattici già frequentati. Tale facoltà decade nel caso in cui l’allievo non avvii la frequenza del corso di completamento il triennio successivo alla data di ultima presenza all’interno del percorso formativo interrotto.
Al termine di ogni unità didattica i docenti di ogni singolo modulo elaborano una prova di verifica attraverso la quale valutare l’avanzamento delle conoscenze degli allievi. Gli esiti di tali prove saranno utilizzati dal collegio dei docenti ai fini dell’ammissione degli allievi all’esame finale. L’ammissione all’esame finale avviene previo accertamento dell’ avvenuta regolare frequenza delle attività didattiche e del profitto raggiunto dallo studente. Non può essere ammesso all’esame finale chi abbia una valutazione media insufficiente nelle ore d’aula e/o nel tirocinio/stage.
L’esame finale per il conseguimento dell’attestato di qualifica di Operatore Socio Sanitario, si articola in una prova teorica ed una prova pratica, da sostenere davanti ad una Commissione nominata ai sensi della D.G.R. 666 del 20/05/2008.
Agli allievi che superano con esito positivo gli esami finali viene rilasciato, ai sensi dell’art. 14 della legge 845/78, l’attestato di qualifica di Operatore Socio Sanitario, valido su tutto il territorio nazionale.